Grottaminarda – Come sempre accade, qualche lacrimuccia è scappata. E non ci si è vergognati di farla vedere. Un arrivederci, ai bambini del Saharawi, accolti per quasi venti giorni dalla pubblica assistenza della cittadina ufitana. Perché il progetto con il popolo saharawi dell’Anpas nazionale continuerà ancora. Intanti i dieci bambini, più i due insegnanti che li hanno accompagnati, sono stati accolti dal grande cuore dei grottesi. L’avventura di questa estate, per Nazza, la più piccola di tutti, e per tutti la”regina del Sahara”, si è conclusa ieri sera. Il programma solidale “Piccoli Ambasciatori di Pace”, promosso dall’Associazione Pubblica Assistenza Grottaminarda, è già in cantiere per la prossima estate. Intanto ieri sera è stato un momento di forte emozione, che ha rinsaldato i legami di amicizia e cooperazione e rafforzato i valori universali di solidarietà, pace e giustizia.
La cerimonia, presieduta dal Presidente dell’Associazione Michele De Luca, ha visto la partecipazione del Sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, oltre a un folto gruppo di volontari, operatori sanitari e collaboratori che, con dedizione e professionalità, hanno garantito assistenza medica, alimentazione e una vasta gamma di attività culturali e ricreative durante l’intero soggiorno dei minori.
Nel suo intervento, Spera ha sottolineato il profondo significato di questo scambio umano e solidale: “Loro fanno molto per voi, ma voi fate molto per loro – ha detto, infatti, rivolto ai volontaried al gruppo Saharawi. L’incontro con questi bambini ci ricorda che esistono altre realtà in cui si vivono difficoltà politiche e ambientali. Non possiamo far finta che non esistano. La loro presenza qui è un dono che ci aiuta ad aprire gli occhi su altre realtà e ci dimostra che questi popoli, anche in condizioni avverse, possono insegnarci molto.” Il Sindaco ha inoltre espresso un sentito sostegno al popolo palestinese, rimarcando l’imperativo di giustizia e il diritto a una vita dignitosa per tutti i bambini vittime di conflitti. E proprio oggi pomeriggio il consiglio comunale deliberera’ il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Michele De Luca, Presidente dell’Associazione Pubblica Assistenza Grottaminarda, ha espresso la sua profonda gratitudine per l’esperienza vissuta: “Un saluto fraterno al popolo saharawi. Dal 6 al 24 luglio abbiamo avuto l’onore di accogliere dieci bambini che ci hanno donato amore, sorrisi e felicità, riempiendo il cuore dei nostri volontari. Ringraziamo il Fronte Polisario, Fátima, per la sua instancabile lotta per l’indipendenza del popolo saharawi, e gli accompagnatori Jalil e Lehbila per la loro professionalità e dedizione. Abbiamo condiviso momenti indimenticabili: visite mediche, giochi, escursioni culturali e attività all’aria aperta, come l’esperienza di oggi con i cavalli.”
Un abbraccio, simbolo della solidarietà che continua, ha concluso il commiato. Ma è stata la chiusura di un capitolo e l’immediata apertura di un altro. Nei prossimi giorni, infatti, i piccoli ambasciatori saharawi saranno accolti da un’altra associazione nella città di Acireale, dall’Associazione”Mi casa es tu casa”, dove proseguiranno la loro esperienza in un ambiente altrettanto caloroso e accogliente.
Questa iniziativa ha rafforzato concretamente i legami di amicizia e cooperazione tra la comunità italiana e il popolo saharawi, dimostrando come la solidarietà e l’accoglienza possano costruire ponti di pace e comprensione tra culture diverse.