Emozionano, strappano applausi, coinvolgono il pubblico. E’ un viaggio capace di abbracciare ritmi swing, sonorità gipsy e funky quello che regalano agli spettatori il chitarrista tedesco Joscho Stefan e il suo Trio nella cornice del Parco del Teatro Gesualdo nell’ambito della rassegna musicale “Sound Park” dedicata ai ritmi del mondo promossa dal Comune di Avellino con la direzione artistica di Luciano Moscati. Insieme a Joscho Stefan, i bravissimi Raffael Muller alla chitarra ritmica, Julia Hornung al contrabbasso. Ad assistere allo spettacolo il pubblico delle grandi occasioni, a conferma di una rassegna di altissimo livello, capace di unire le generazioni. Un concerto capace di raccontare il potere della musica, grazie alla maestria degli artisti tra virtuosismi, omaggi ai grandi del jazz e ai classici della tradizione e brani dell’ultimo album in cui le note gitane la fanno da padrone. Ad alternarsi leggerezza, intensità e note struggenti. Joscho Stefan si conferma un autentico innovatore, nel segno di uno stile nato negli anni ’30 grazie a Django Reinhardt. All’attivo collaborazioni con grandi musicisti jazz come Paquito de Rivera, James Carter, Charlie Mariano o Grady Tate, che dopo aver suonato con lui, hanno lodato entusiasticamente il suo talento. A caratterizzare la sua discografia ben 17 album tra cui gli ultimi: Transatlantic Guitar Trio del 2020, Sundowner del 2021, Guitar Heroes – Live del 2022, Travels del 2023 e dello stesso anno Four Of a Kind. La rassegna proseguirà lunedì 11 agosto con l’esibizione dei Funk Off che per l’occasione saranno accompagnati da Nadyne Rush. Soddisfatto Luciano Moscati che rilancia la sua sfida, fare di Avellino il centro della scena artistica internazionale.