Paura nella notte tra Irpinia e Sannio. Un terremoto di magnitudo 3.5 è stato registrato alle ore 2:53 nei pressi di Bonito, in provincia di Avellino, a pochi chilometri dal confine con il Sannio. L’evento sismico è stato localizzato a una profondità di 17 chilometri.
A rilevarlo è stata la Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma, che ha immediatamente diffuso i dati ufficiali attraverso il proprio portale.
L’epicentro è stato individuato a circa 3 chilometri da Bonito, ma la scossa è stata avvertita anche nei comuni vicini, tra cui Pietradefusi, Torre Le Nocelle, Calvi e San Nazzaro, tutti situati entro un raggio di 5 chilometri dall’epicentro.
Le città principali più vicine sono Benevento, a 13 chilometri di distanza, e Avellino, a circa 18 chilometri. In queste aree alcuni cittadini hanno riferito di aver percepito chiaramente il movimento tellurico, anche se al momento non si segnalano danni a persone o cose. Fortunatamente la cossa non ha generato criticità . Nessuna attività di verifica tecnica su
edifici è stata effettuata dai vigili del fuoco in seguito alla scossa di magnitudo 3.5 registrata dall’Ingv alle 2:53. Come si apprende dai vigili del fuoco, avvertita dalla popolazione anche nella provincia di Benevento, alle sale
operative sono arrivate solo richieste di informazioni, nessuna segnalazione di danni.
Il terremoto di questa notte è parte di un piccolo sciame sismico iniziato nella mattinata di ieri con piccole scosse di magnitudo vicino al 2. Una lieve scossa è stata registrata ieri, alle 11,48 , con magnitudo 2.1 e ha avuto come epicentro il comune di Venticano. Non si sono registrati danni a persone o cose e non sono stati necessari gli interventi dei servizi di soccorso e di monitoraggio.