“Un’istantanea per riconsegnare e mantenere vive voci e ricordi”. Così si potrebbe riassumere il volume “Madre Lingua. Vocabolario di dialetto pietrastorninese” a cura di Bruno Simeone, patrocinato dall’associazione culturale “Restart” di Pietrastornina e promosso dal G.A.L. “ Partenio”. È il secondo atto di un ciclo che pone al centro dell’attenzione il dialetto di Pietrastornina e il tentativo di fermare suoni che rischierebbero altrimenti di essere dimenticati e persi per sempre. Un volume pensato, nella struttura e nelle intenzioni, come un sforzo di apertura verso l’esterno, per far di materia i visi delle Madri e dei Padri o, più semplicemente, per costruire un ideale baule d’istantanee per chi è lontano nel tempo e nello spazio.
Ad emergere dalle pagine del volume è un panorama di conoscenze, di morali e di eticità proprie dell’organizzazione spirituale locale. Il ritratto di una comunità agricola legata alla natura e ai suoi cicli, al simbolismo animale e cristiano con al centro l’Uomo e il suo destino, in una sorta di Umanesimo contadino.
“Madre Lingua” sarà presentato domenica 9 agosto, alle ore 18.00, presso la chiesa S. Maria delle Grazie di Pietrastornina. L’evento organizzato in collaborazione tra il G.A.L. Partenio, l’associazione “Restart” e il Forum Giovani di Pietrastornina vedrà intervenire il Sindaco di Pietrastornina Amato Rizzo, il Presidente del Parco Regionale del Partenio Francesco Iovino, Maurizio Reveruzzi, Coordinatore del G.A.L. Partenio, Toni Iermano, Professore ordinario di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale e Giuseppe De Pascale, studioso del territorio.
A moderare l’incontro sarà Mariachiara De Luca, responsabile e creatrice della pagina Instagram “lartedeilibri”_.