Prendono forma i primi tasselli dei “recinti di umanità” disegnati dallo SponzEden di Vinicio Capossela, all’interno dei quali a vivere sara’ l’altro mondo possibile.
Si partirà nella serata di mercoledì 27 agosto con un’anteprima al Teatro Odeon, a Cairano, per celebrare il decennale dalla pubblicazione de “Il paese dei coppoloni”.
A seguire, nei giorni 28, 29 e 30 lo Sponz Fest torna ad immergersi nei luoghi che sono il cuore del borgo antico di Calitri e della comunità e nei quali abbiamo immaginato di ri-creare i nostri recinti di umanità: Giardini dell’infanzia, alle Corti di Eden, Campi (E)lisi, Fuori dal Giardino, Torre della conoscenza, Immacolata Giardino, l’Oasi dei bruti, Ai cancelli dell’Eden.
Concerti, laboratori, incontri, performance, reading, lezioni della Libera Università per Ripetenti, attività per bambini, l’inedito torneo di tennis “Wimblesponz” e tanto altro, in cui gli spettatori diverranno i protagonisti di questo teatro naturale, provando a riappropriarsi di quella umanità, innocenza e di quel senso di comunità che questi tempi difficili sembrano aver spazzato via.
Numerosi gli artisti e gli intellettuali che declineranno il tema di questa edizione: Max Casacci, Tricarico, Nino D’Angelo, Peppe Barra, Scarlet Rivera, Donatella Di Pietrantonio, Enrico Calamai, David Ford, Guthrie Family Singers, Nubras Ensemble, Assurd & Enza Pagliara, Vito Teti, Guidalberto Bormolini, Alessandro “Asso” Stefana, Vincenzo Costantino Cinaski, Generoso Picone, Piero Giacchè, La Banda della Posta, Fan Fath Al, per citarne alcuni.
Da quest’anno è disponibile anche lo Sponz pass: una forma di partecipazione attiva per sostenere il Fest e l’Associazione Sponziamoci. Ai possessori sarà riservato uno speciale evento quale dono di ringraziamento a conclusione di questa edizione.
Promossa dalla Regione Campania attraverso Scabec – Società Campana Beni Culturali e finanziato su Fondi di Coesione Italia 21–27, nell’ambito dei progetti speciali in ambito culturale e turistico 2025, la dodicesima edizione dello Sponz Fest è prodotto dall’Associazione Sponziamoci e La Cùpa, in collaborazione con il Comune di Calitri e con il prezioso contributo, accanto ai lavoratori e alle maestranze, della comunità che da anni partecipa e sostiene la manifestazione.