Grottaminarda – La cittadina è ormai avviata a diventare il luogo dove ogni murales diventa significativo per tutti. Quelli di Antonio Sena, l’artista che li ha dipinti, sono in qualche modo il segno della rinascita di una intera comunità. In questi giorni di Festone, domani sarà l’ultimo con il tradizionale e importante appuntamento dei fuochi pirotecnici che lo chiuderanno, intanto è stato piantumato”l’albero della vita”, proprio nei pressi dei murales.”È il segno che c’è la rinascita dopo la vita terrena – dice il sindaco Marcantonio Spera -“. A ricordarlo ci sono anche le parole del giovane poeta, scomparso di recente, Domenico Carrara.”È baciare oltre le labbra, fare l’amore col tempo…- scriveva in una sua poesia -Spero alla fine del tempo che mi carezzino i tuoi occhi”.’Una struggente speranza, nei versi di Carrara – aggiunge il primo cittadino – di riabbracciare chi non c’è più tra di noi”. Un desiderio, quindi, di ricongiungersi con i propri cari. Ma c’è, comunque, l’albero della vita.” I murales di Grottaminarda – continua Marcantonio Spera – ci ricordano il nostro percorso che dipende dalle nostre scelte. E che, pertanto, ognuno è artefice del proprio destino”. L’opera verrà completata, il prossimo sette settembre, con la scultura dell’artista Tommaso De Luca che riprodurrà l’opera rivista di Domenico Carrara.