E oggi si entra nel vivo a Calitri con concerti, performance, incontri, reading, le lezioni della Libera Università per Ripetenti, attività per bambini, l’inedito torneo di tennis Wimblesponz e tanto altro.
Si comincia in mattinata nell’ex Cinema Rossini, ribattezzato Giardino dell’Infanzia, con Nicura, coltivare il giardino, giochi di botanica per bambini a cura dell’associazione L’isola che non c’è e il corso a cura di Laura Capra La Botanica dei Ricordi – Una banca dei semi fatta di luce e voci, mentre a Borgo Castello, rinominato Le corti dell’Eden, ci sono le prime lezioni di Mangiare la mela, titolo della Libera Università per Ripetenti di quest’anno. I primi appuntamenti, alle 11, sono con l’antropologo, scrittore e saggista Piergiorgio Giacché per L’Aspettatore. L’altra Parte è l’altra Arte del Teatro e con gli psicologi e professori Mauro Adenzato e Rita B. Ardito per Della materia di cui siamo fatti: per un approccio evoluzionistico in psicologia e psicoterapia. Dalle 11.30 invece al Salone vecchia barberia (ex Salone Sicuranza) è la volta di Due paradisi, barberia musicale a cura di Giovanni Sicuranza e dei suoi amici cantori. Nel pomeriggio, nei Campi (e)lisi (ovvero il campo sportivo del paese adibito a campeggio) prende il via Wimblesponz, torneo di tennis all’antica, mentre alle 16.30 l’ex Cinema Rossini ospita Perché non basta il paradiso?, disputa filosofica a cura di Leonardo Festa, Antonio Sordillo ed Edmondo Lisena, seguita dalla proiezione di Suole di vento – Storie di Goffredo Fofi alla presenza del regista Felice Pesoli.
Alle 18 a Il quarto cielo (Piana di San Michele ai piedi di Borgo Castello) uno degli ospiti più attesi, Tricarico per BUONASERA IO SONO TRICARICO, un intenso concerto-reading tra musica e racconti. 25 anni di carriera alle spalle – l’esordio discografico con l’iconica Io sono Francesco è del 2000 -, 11 album, due libri e innumerevoli collaborazioni, da Adriano Celentano a Gianni Morandi, da Malika Ayane a Drusilla Foer – nei quali l’artista continua ad affrontare temi sempre cari: la precarietà della condizione umana, in balia di un potere non sempre esplicito, esercitato a più livelli che portano alla perdita di libertà e del pensiero critico, all’omologazione, alla rinuncia dell’eccellenza e dei valori più autentici.
Dalle 19 nell’Immacolato Giardino (Piazzale dell’Immacolata) in programma Eden nel bene e nel male, guerre e bambini, gruppo letture a cura di Rita Labruna e Franco Cafazzo e dalle 20 la visita teatralizzata di Borgo Castello Il Borgo Narrante a cura dell’Associazione Pro Loco Calitri, Teatranti del Sipario, ZTL Trio e Luciana Strollo. Ci si sposta poi alle 20.30 alla Torre della Conoscenza (al secolo Torre di Nanno) per il saluto istituzionale con il sindaco di Calitri Michele Di Maio, il presidente dell’Associazione Sponziamoci Michele Maffucci e il direttore artistico Vinicio Capossela seguito da Il Paradiso può attendere, omaggio a Goffredo Fofi, brillante e anticonvenzionale critico e intellettuale, figura di riferimento per la cultura italiana fino alla sua recente scomparsa, e alla sua opera di salvazione in terra con il cantautore Nino D’Angelo e Piergiorgio Giacché, introdotto da Vinicio Capossela. Il cantante napoletano ha ricordato l’importanza che Goffredo ha rivestito nella sua carriera, “ ”.
Contemporaneamente, all’Arco degli Zingari, si susseguono i live di Caterina d’Amore e Marina Perrilli, Ettore Patrevita e Paolo Picone.
A seguire, nell’Immacolato Giardino, il concerto This Land is Your Land: l’altra America. Sul palco le Guthrie Family Singers, trio che si muove tra folk e country e in cui la musica è quasi questione genetica: è infatti composto da Sarah Lee Guthrie (nipote dell’iconico Woody Guthrie, figlia di suo figlio Arlo anch’egli grande cantautore), sua figlia Robin e sua nipote Serena. Insieme a loro, il trio di Scarlet Rivera, la “Regina di Spade” di Bob Dylan, la violinista che il grande cantautore incrociò casualmente per strada e scelse per accompagnarlo nel Rolling Thunder Revue Tour e per definire il suono di uno dei suoi dischi di maggior successo, Desire. Da allora, la carriera della musicista non si è più fermata: ha collaborato e tuttora collabora con grandi artisti, collezionando premi e nomination ai Grammy Awards, e ha aperto un varco nella storia del rock come pioniera del violino elettrico.
Contemporaneamente, alla Torre della Conoscenza (Torre di Nanno) si accendono le luci del Ballodromo per il primo dei concerti dal titolo Il Paradiso nostro è questo qua, dedicati al patrimonio musicale locale, con la travolgente energia di Tonuccio e i B-Folk. Alle Corti dell’Eden intorno alla mezzanotte ecco invece Alessandro “Asso” Stefana e le sue ipnotiche magie alla chitarra in Voci perdute, moonshiners e polvere di stelle: una storia folk. La serata si chiude con l’intima Peppe Leone Experience.