La situazione è grave: lo dice il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosanna Repole, nella denuncia istituzionale che ha indirizzato alla Procura della Repubblica.
Si sta parlando di crisi idrica, in termini di fornitura nelle abitazioni, e dunque della necessità di intervenire per superare tale criticità. «Questa mia comunicazione – scrive Repole al Procuratore presso il tribunale di Avellino, Domenico Airoma- vuole essere a tutti gli effetti una denuncia aperta delle condizioni inaccettabili in cui versa il servizio idrico nel nostro Comune, nella speranza che si possa attivare quanto prima un tavolo istituzionale e tecnico per trovare una soluzione definitiva ed efficace a queste continue interruzioni». Interruzioni da parte dell’Alto Calore che ormai avvengono a ritmo quotidiano, anche senza preavviso, con tutto quello che ne consegue in termini di disagi. Va anche detto, ricorda il sindaco, che Sant’Angelo dei Lombardi è sede dell’ospedale con il centro di riabilitazione Don Gnocchi, della Casa di reclusione, di una casa per anziani.