Un libro che nasce dall’esigenza di ricucire uno strappo, di restituire una testimonianza di appartenenza a un mondo che diventa dimensione dell’anima. E’ il volume “L’impostore. Un’insegnante senza armatura” di Carmine Collina, edizioni Il Seme Bianco, che si fa omaggio all’universo della scuola, attraverso una narrazione che segue una normale giornata di scuola di sei ore. A prendere forma davanti al lettore i temi della vulnerabilità, della cura, della relazione, dei sentimenti, della responsabilità. come dimensioni della pratica dell’insegnamento. Una testimonianza impreziosita da quella di una ex studentessa che pone l’accento sul valore del processo relazionale nell’esperienza scolastica e di un docente universitario che indica come la scuola debba essere il non luogo dei sogni realizzati.
Carmine Collina è stato docente ed è oggi dirigente scolastico impegnato nella promozione della comunità scolastica attraverso la valorizzazione degli studenti. Affianca all’impegno nella scuola attività di ricerca e scavo in archeologia preistorica. Il volume sarà presentato il 13 settembre, alle 17.30, al Circolo della stampa di Avellino. Interverranno il professore Luigi Anzalone e la professoressa Mara Lo Russo. Le letture sono a cura di Carolina Maestro