La mobilità non è soltanto questione di traffico o di mezzi pubblici: è il modo in cui viviamo le nostre città, il tempo che impieghiamo per muoverci, la qualità dell’aria che respiriamo e, soprattutto, il diritto di ciascuno a spostarsi liberamente. Con questa consapevolezza Legambiente Avellino ha organizzato il workshop “Mobilità per Tuttə”, che si terrà venerdì 19 settembre alle 18:00 presso l’ingresso della Villa Comunale di Corso Vittorio Emanuele.
L’iniziativa rientra nella Settimana Europea della Mobilità, la campagna lanciata dalla Commissione Europea che ogni anno invita città e comunità a riflettere su nuove forme di spostamento sostenibile. L’edizione di quest’anno mette in primo piano non solo la riduzione dell’impatto ambientale, ma anche l’accessibilità e l’inclusività dei trasporti.
Il workshop di Avellino vuole essere un’occasione per andare oltre le parole, trasformando i cittadini in veri protagonisti. Non si tratta di una conferenza, ma di un laboratorio aperto, dove ascoltare esigenze, condividere esperienze e immaginare insieme soluzioni concrete per il futuro della mobilità urbana. In questo senso l’obiettivo non è soltanto sensibilizzare sull’uso di mezzi ecologici già disponibili, ma costruire un piano condiviso che possa davvero cambiare il volto degli spostamenti in città.
“Il passo decisivo è dotarsi di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”, spiega Antonio Di Gisi, presidente di Legambiente Avellino. “Non può riguardare solo il capoluogo, ma deve essere pensato insieme ai comuni della provincia e soprattutto insieme ai cittadini. Solo così possiamo immaginare percorsi sicuri per pedoni e ciclisti, infrastrutture adeguate, trasporti pubblici efficienti e una pianificazione che riduca davvero traffico e inquinamento, avvicinando Avellino al modello della città dei 15 minuti”.
Il concetto di “mobilità per tutti” che Legambiente promuove da anni ha un significato profondo: garantire a chiunque, indipendentemente dalla condizione economica, dall’età o dalle proprie capacità fisiche, la possibilità di muoversi senza ostacoli. È una battaglia che tocca da vicino il territorio, dove la scarsità di trasporto pubblico e i costi crescenti della mobilità privata rischiano di trasformare lo spostarsi in un privilegio per pochi.
A livello nazionale, Legambiente porta avanti da tempo iniziative che hanno dato voce a questo tema: dal Giretto d’Italia, che premia chi sceglie la bici per andare a scuola o al lavoro, al Forum Nazionale della Mobilità, luogo di confronto tra istituzioni e cittadini, fino all’Osservatorio Stili di Mobilità, che ogni anno restituisce una fotografia precisa dei divari e delle criticità esistenti. Sono strumenti che aiutano a comprendere come la questione non sia marginale, ma riguardi la salute delle persone, la vivibilità delle città e la lotta alle disuguaglianze.
Ad Avellino il workshop rappresenta dunque un momento importante: non solo un evento simbolico, ma un invito concreto alla partecipazione. Perché il cambiamento nella mobilità urbana non può nascere solo dalle amministrazioni, ma dal contributo attivo di chi la città la vive ogni giorno.