Appalti pubblici, i militari del Nucleo Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Avellino, stamattina, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione personale e domiciliare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino, nei confronti di tre funzionari della Provincia di Avellino e di due imprenditori locali.
Arrivano i primi dettagli sull’operazione eseguita dalla guardia di finanza di Avellino, definita “DOS DES”, negli uffici della Provincia. A casa di una funzionaria di Palazzo Caracciolo è stato trovato un tesoretto. I militari, unitamente all’ausilio di unità cinofila c.d. “cashdog” della Compagnia della Guardia di Finanza di Capodichino, hanno trovato e sequestrato denaro in contante.
Ma ad attirare le verifiche degli agenti della polizia economica finanziaria della guardia di finanza guidata dal comandante Leonardo Erre, alcuni movimento di denaro sospetti. Le continue transizioni bancarie hanno insospettito gli agenti che stamane si sono
Gli indagati, allo stato delle indagini, sono ritenuti responsabili del reato di corruzione per l’esercizio della funzione in relazione a diversi affidamenti di lavori pubblici. Le operazioni investigative si stanno svolgendo presso i domicili degli indagati, gli uffici della Provincia ad essi in uso e le sedi delle società coinvolte, con l’ausilio di unità cinofila “cashdog” della Compagnia della Guardia di Finanza di Capodichino e di quattro consulenti informatici nominati dalla Procura per eseguire copie forensi e analisi sui dispositivi sottoposti a sequestro.I militari, unitamente all’ausilio di unità cinofila, avrebbero trovato e sequestrato denaro contante a casa di una funzionaria dell’ente provinciale.
Sul blitz delle fiamme gialle, è intervenuto il Presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, a margine del comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza: “Ci siamo impegnati a fornire tutte le informazioni già richieste dalla Guardia di Finanza. Sono stato informato questa mattina e, successivamente, ho partecipato a questo comitato. Non ho altro da aggiungere; è in corso un’attività di indagine riguardante l’ufficio tecnico della Provincia”.