S’intitola “Radici, diritto al futuro” l’opera che il maestro Mimmo Paladino ha donato al Forum delle Aree Interne e presentata nel corso della sessione 2025 che si svolge nell’ex complesso del seminario arcivescovile. Paladino offre il suo genio creativo nell’ambito di un percorso avviato sette anni fa in difesa e a salvaguardia dei tanti territori fragili, emarginati, ma non rassegnati, per i quali si punta a valorizzarne arte, cultura, identità con una crescita di partecipazione e di consapevolezza. Il nostro dovere, sembra dire l’artista, con la sua opera, è non staccarsi dalle radici e vivere questo tempo veloce riuscendo anche a rallentare ma guardando l’orizzonte senza farsi sconfiggere dalla tirannia del presente.
Il “segno” di Paladino è diventato manifesto della rassegna 2025 e accompagnerà il cammino dell’importante esperienza di dialogo anche per tutto il 2026 in cui saranno realizzate iniziative relative ai beni culturali e a difesa dell’ambiente e del pianeta, in collaborazione con numerose Soprintendenze d’Italia.