Il cuore delle Aree interne italiane batte a Benevento. Il 3 e 4 ottobre, negli spazi del Musa di contrada Piano Cappelle, amministratori, studiosi, associazioni e cittadini si ritroveranno per gli Stati Generali delle Aree Interne d’Italia, un appuntamento pensato per dare voce a quei territori che troppo spesso restano ai margini del dibattito nazionale. In questo scenario, il 4 ottobre sarà svelato in anteprima nazionale il Piano di Transizione Energetica a Zero Consumo di Suolo, firmato da Tess – Transizione Energetica Senza Speculazione.
Tess è una coalizione interregionale, in continua crescita, che raccoglie comitati e associazioni decisi a difendere le ultime aree verdi del Paese. Il loro obiettivo è chiaro: promuovere una transizione energetica pianificata e rispettosa dei territori, lontana dalla corsa indiscriminata ai grandi impianti industriali eolici e fotovoltaici, che troppo spesso – denunciano – hanno sottratto suolo fertile e alterato paesaggi senza portare benefici concreti alle comunità locali.
Il documento, frutto di un lavoro congiunto con esperti del settore, smonta le contraddizioni di un modello che ha puntato su impianti centralizzati, sostenuti da ingenti incentivi pubblici ma spesso poco efficienti e ad alto impatto ambientale. “Si rischia – sottolineano da Tess – di sostituire una dipendenza con un’altra, sacrificando le aree interne sull’altare di un’energia che non è né davvero pulita né equamente distribuita”.
L’alternativa proposta guarda invece a un futuro a “consumo di suolo zero”: fotovoltaico diffuso su tetti, aree dismesse, cave e infrastrutture già esistenti, abbinato a comunità energetiche rinnovabili (Cer) gestite direttamente dai cittadini. Un modello, sostengono, più sostenibile, economicamente vantaggioso e capace di generare occupazione e democrazia energetica.
A presentare il Piano sarà Lucia Minunno, coordinatrice di Tess, che aprirà la seconda giornata degli Stati Generali. “Il nostro obiettivo – spiega – è superare le logiche speculative che hanno danneggiato i territori. Vogliamo riportare il governo della transizione nelle mani delle comunità locali, affinché l’energia pulita sia davvero al servizio delle persone e dell’ambiente.”
Gli Stati Generali delle Aree Interne, promossi da Eitalía – nuova realtà associativa nata dall’esperienza di Futuridea – nascono proprio per dare spazio a progettualità innovative e concrete per i territori lontani dai grandi centri urbani. La presentazione del Piano di Tess a Benevento non è dunque un caso: è un modo per ricordare che la sfida della transizione energetica passa prima di tutto dalle scelte che riguardano le comunità locali e il paesaggio che le circonda.