Di Fiore Carullo. L’Avellino è arrivato a Padova sui binari dell’alta velocità con 10 punti in saccoccia con un entusiasmo straordinario. :a formazione di Biancolino questa sera affronterà all’ Euganeo gli 11 di Matteo Andreoletti.
È una partita molto difficile, anche perché il Padova viene da due vittorie consecutive contro l’Entella e il Monza in trasferta.
È una gara molto molto sentita. L’Avellino deve ancora fronteggiare l’emergenza infortunati, ci sono ancora oggi Rigione, Favilli, Patierno, Tutino, D’Andrea e De Cristofaro il pitone si trova le prese con due gare molto ravvicinate a soli tre giorni dalla gara con l’Entella e deve cercare di fare una sorta di turn-over, almeno 2-3 giocatori schierati rispetto alla gara di sabato in casa con l’Entella vanno cambiati. Questo è un campo molto ostile all’Avellino, in Veneto non ha mai vinto e ha ottenuto solo tre pareggi.
In rampa di lancio ci dovrebbe essere il terzino Milani che dovrebbe sostituire Cagnano, mentre Palumbo che dovrebbe sostituire, con ogni probabilità, uno tra Kumi o Besaggio. Tutto il resto dovrebbe restare come la formazione di sabato pomeriggio al Partenio- Lombardi. In difesa, nonostante Enrici rientri dalla squalifica, non dovrebbero esserci grandi cambiamenti in quanto sia Cancellotti che Fontanarosa hanno convinto il mister in collaborazione con Simic.
È iniziata nel frattempo la prevendita per la gara interna di sabato alle 15.00 contro il Mantova, squadra che sta vivendo un periodo di forte crisi. Prepariamoci con tutto il cuore con tutta la spinta che possiamo dare. Saranno circa mille i tifosi che sosterranno la squadra dagli spalti dell’Euganeo. Forza Avellino e speriamo bene. Fiore Carullo