Ci sono ulteriori sviluppi delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli in merito alla tentata rapina avvenuta lo scorso ottobre in una gioielleria di Mercogliano. A seguito dell’identificazione di uno degli autori del colpo fallito, gli agenti della Squadra Mobile di Avellino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un minorenne residente a Napoli.
La mattina del 22 ottobre 2024, alcuni individui, completamente travisati con maschere di carnevale e armati, fecero irruzione all’interno di una gioielleria di Mercogliano, minacciando la commessa. Il tentativo di rapina, tuttavia, non andò a buon fine grazie alla pronta reazione di un passante, che costrinse i malviventi a desistere e a darsi alla fuga a bordo di un’auto di colore scuro.
Gli agenti intervenuti sul posto effettuarono immediatamente un accurato sopralluogo, raccogliendo elementi utili all’attività investigativa. Le successive indagini portarono all’individuazione di una donna che, poco prima del tentativo di rapina, era riuscita a entrare nel negozio fingendosi una cliente interessata all’acquisto di un gioiello.
Attraverso un’attenta ricostruzione dei fatti e degli atti preparatori al colpo, gli investigatori sono riusciti a identificare alcuni dei componenti del gruppo criminale, tra cui il minorenne destinatario dell’odierno provvedimento restrittivo.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Napoli, condividendo gli esiti dell’attività investigativa coordinata dalla Procura, ha riconosciuto a carico dell’indagato gravi indizi di colpevolezza per i reati di tentata rapina aggravata e porto abusivo di armi comuni da sparo.
Il giovane è stato trasferito presso l’Istituto Penale per Minorenni di Roma – Casal del Marmo, dove si trovava già detenuto per altra causa.
Si precisa che le contestazioni hanno carattere provvisorio e che la colpevolezza dell’indagato potrà essere accertata solo all’esito di un giudizio definitivo.