Due persone, il titolare e dipendente di una ditta di onoranze funebri di Lauro, sono state raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini per presunte minacce rivolte a un’agenzia rivale che opera nello stesso territorio. Le intimidazioni, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbero state pronunciate in più occasioni e avrebbero incluso frasi del tipo: “Quando vedi il mio nome ti devi togliere davanti, tu sei scostumato, non sei nessuno” e “Tu non sai con chi hai a che fare, non la vuoi finire di giocare con persone con cui non devi scherzare”.
Per la Procura della Repubblica di Avellino i due indagati avrebbero compiuto “atti di concorrenza caratterizzati da violenza e minaccia, consistiti nel rivolgere in più occasioni agli amministratori dell’agenzia funebre rivale, operante nel medesimo comune e nella medesima strada, minacce finalizzate ad ostacolare l’attività di impresa di quest’ultima”. A condurre le indagini gli uomini del commissariato di Polizia coordinati dal vicequestore Elio Iannuzzi. Si attende la decisione della Procura sull’eventuale esercizio dell’azione penale.