Rosa Bianco
Ottant’anni dopo la nascita della Democrazia Cristiana, l’Italia torna a interrogarsi sulle proprie radici politiche e morali. A farlo è Potenza, città natale di Emilio Colombo, con una mostra che più di un’esposizione è un atto di consapevolezza collettiva. “DC – Storia di un Paese”, promossa dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni dell’80° Anno dalla Nascita della Democrazia Cristiana, sarà visitabile dall’11 al 25 ottobre 2025 presso il Museo Archeologico Provinciale.
Un anniversario che non si limita alla celebrazione, ma invita a una lettura critica e affettuosa di ciò che la Democrazia Cristiana ha rappresentato: la trama stessa della Repubblica, il tessuto connettivo di un’Italia che, uscita dalle macerie della guerra, trovò nella DC un motore di coesione, sviluppo e democrazia.
L’inaugurazione dell’11 ottobre, alle ore 18.30, sarà preceduta da una presentazione istituzionale (ore 17.00) che vedrà aprire i lavori il professor Ortensio Zecchino, presidente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni. Seguiranno i saluti del sindaco Vincenzo Telesca e del presidente della Provincia Christian Giordano, a testimonianza di un impegno congiunto delle istituzioni locali nel custodire e tramandare la memoria politica del Paese.
La cerimonia si arricchirà degli interventi di figure di rilievo del panorama politico e culturale – Antonio Boccia, Giampaolo D’Andrea, Pasquale Lamorte, Giuseppe Molinari, Angelo Sanza, Rosalba Marchese e Vincenzo Viti – in un dialogo coordinato da Cinzia Grenci, volto a intrecciare testimonianze, analisi e ricordi.
La mostra fotografica accompagnerà il visitatore in un viaggio visivo lungo cinquant’anni di storia nazionale (1942–1994): dalle origini clandestine della DC alla ricostruzione del dopoguerra, dal miracolo economico alle grandi sfide degli anni Settanta e Ottanta, fino al crepuscolo della Prima Repubblica. Le immagini d’epoca e i documenti inediti restituiscono il volto umano di un partito che fu scuola di classe dirigente, ma anche specchio delle tensioni e delle speranze di un popolo.
Un’attenzione speciale sarà dedicata a Emilio Colombo, lo statista lucano che seppe incarnare con sobrietà e rigore lo spirito della DC: europeista convinto, uomo delle istituzioni, interprete di una politica intesa come servizio. La sezione a lui riservata offrirà fotografie, lettere e stampe inedite, rivelando il legame profondo tra la sua vicenda personale e quella del Paese.
In tempi di memoria corta e di politica frammentata, “DC – Storia di un Paese” ci ricorda che la democrazia non nasce per caso, ma da scelte, valori e visioni che attraversano le generazioni. Potenza diventa così il luogo simbolico di un’Italia che, guardando indietro, prova ancora a comprendere se stessa.
Museo Archeologico Provinciale di Potenza – Via Lazio 18
11–25 ottobre 2025 | Ingresso libero durante gli orari di apertura del museo