Il Gip del tribunale di Avellino Antonio Sicuranza ha convalidato l’arresto del 38enne di Santa Lucia di Serino, fermato nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Avellino con l’accusa di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. II 38 enne, assistito dall’avvocato Alberico Villani, si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’udienza di convalida.
Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta della Procura di Avellino, che coordina l’indagine condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria delle Fiamme Gialle Ad arrestarlo sono stati i militari del nucleo Pef di Avellino, che lo hanno sorpreso durante un controllo del territorio. La droga era contenuta in una valigia di juta. Stava uscendo dal portone di casa ed è stato fermato. È stato proprio l’atteggiamento del 38enne a insospettire i finanzieri che hanno proceduto alla perquisizione personale scovando la sostanza stupefacente. Successivamente l’ispezione è stata estesa all’abitazione dove è stata rinvenuta altra droga. Sono stati sequestrati, dunque, 300 chilogrammi di droga tra hashish, cocaina e metanfetamina oltre al materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.
Si tratta, secondo gli investigatori, del più ingente sequestro di droga mai effettuato nella provincia di Avellino, un quantitativo che — come sottolineano gli inquirenti — non può essere gestito da una sola persona e che lascia ipotizzare il coinvolgimento di una rete organizzata nel traffico.Le indagini proseguono per chiarire la provenienza della droga e individuare eventuali collegamenti con la criminalità organizzata.