«Le infrastrutture su cui investire in Irpinia, oltre alla viabilità, sono le reti idriche e le fognature. Nella prossima programmazione dei fondi FSC bisogna badare alla sostanza più che alle forme estetiche degli interventi. La provincia di Avellino, in particolare, non può rinunciare a un grande piano di investimenti finalizzato all’ammodernamento del sistema di distribuzione della risorsa idrica».
A dichiararlo è Franco Rauseo, coordinatore dei Dipartimenti Tematici della Lega, che aggiunge:
«Siamo convinti che in Irpinia ci siano amministratori consapevoli delle difficoltà dei territori, capaci di dare la meritata rappresentanza al prossimo governo regionale, che ci auguriamo tenga conto di tutte le esigenze delle aree interne».
Rauseo spiega inoltre che la Lega ha avviato un confronto con gli amministratori locali per raccogliere proposte e contenuti da sviluppare nell’azione del futuro governo regionale, anche in termini di iniziative legislative che saranno valutate dal Consiglio.
«In particolare – prosegue – sarà necessario intervenire per accelerare il passaggio della gestione dei depuratori e dei collettori fognari comunali alla società Alto Calore Servizi, in quanto affidataria del servizio idrico integrato. Le amministrazioni comunali, infatti, non dispongono né delle risorse economiche né di quelle umane per la gestione, spesso complessa, delle reti fognarie».