“I nostri, secondo me, sono tutti dal punto di vista della legge perfettamente candidabili. Credo nella legge: quando c’è un’interdizione dai pubblici uffici o una condanna passata in giudicato è giusto che la persona non si candidi, è la legge che non lo fa candidare”. Così Edmondo Cirielli, candidato del centrodestra alle regionali in Campania, rispondendo a una domanda sulla presentabilità dei candidati. Guardando allo schieramento avversario, Cirielli ha affermato: “Riscontro che i 5 Stelle, ma anche una parte del Pd, che è sempre stata giustizialista e moralista nei confronti degli indagati degli altri, oggi ha inzeppato le liste di Fico di indagati, persino alcuni rinviati a giudizio e quindi imputati. Fico che aveva definito molte di queste persone impresentabili, addirittura collusi con la camorra, oggi pur di conquistare il potere, ha fatto un patto con loro, quindi il problema è tutto in casa loro”.
		


