E’ un appello all’unità quello che lancia il prefetto di Avellino Rossana Riflesso ne delle celebrazioni dell’Unità Nazionale in via Matteotti. Un appello forte alla pace e ai valori della solidarietà. A dare il via alla cerimonia lo schieramento della compagnia di formazione a cura del 232° Reggimento Trasmissioni, alla presenza del delle Autorità Civili e Militari e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo gli onori e la rassegna del Reparto schierato e la cerimonia dell’Alzabandiera il rito della deposizione della corona al Monumento dei Caduti memoria, con le le note solenni del Conservatorio “Domenico Cimarosa”.
La cerimonia per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, e di una platea attenta, in cui spiccavano anche gli allievi del Conservatorio e gli alunni scuole primarie in città.
La Riflesso ha inoltre voluto sottolineare il ruolo fondamentale delle Forze Armate, che con la loro presenza e il loro operato quotidiano rappresentano un pilastro ineguagliabile della coesione nazionale.
“A loro va il mio riconoscimento”, ha aggiunto, “non solo per il lavoro svolto sul campo, ma anche per il messaggio di pace che riescono a trasmettere in ogni angolo del nostro Paese e all’estero”.
Un altro aspetto che ha caratterizzato la giornata è stato il coinvolgimento delle scuole, in particolare degli studenti del Conservatorio “Domenico Cimarosa”. “Le festività nazionali che coinvolgono i più giovani sono particolarmente significative”, ha sottolineato il Prefetto, evidenziando il valore di queste occasioni nel contribuire a formare, attraverso l’educazione e la partecipazione, una nuova generazione consapevole delle proprie radici. “Ci permettono di guardare al futuro con occhi nuovi, attraverso la loro innocenza e speranza”.
Accanto al Prefetto, Giuliana Perrotta, Commissario Straordinario di Avellino, ha portato il suo contributo con un discorso ricco di senso civico e di impegno per il futuro della città e della sua comunità. “Oggi è una giornata di grande significato,” ha affermato con entusiasmo, evidenziando la forte partecipazione cittadina che ha caratterizzato l’evento. “La presenza delle istituzioni, dei sindaci, delle scuole, è fondamentale. Questa giornata affonda le sue radici nei valori della Repubblica e nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per ricostituire l’unità nazionale. E’indispensabile coltivare la memoria d il lavoro delle istituzioni locali.



