Grottaminarda – L’Irpinia in Campidoglio, a Roma. Per la tredicesima edizione del concorso nazionale”Salva la tua lingua locale”, si è classificata al secondo posto Mina De Luca, della cittadina ufitana, con il libro”Li cunt antich”, scritto due anni fa e che tanto successo sta ancora riscuotendo. De Luca lo ha reso noto con un post su Facebook.” Come ho avuto già modo di dire più volte – ha infatti detto l’autrice del libro premiato – è un mio lavoro che, però, appartiene alla nostra comunità”. Ed è con”grande orgoglio che andrò a ritirare il premio in Campidoglio, presso la sala della Protomoteca”. Il prossimo cinque dicembre, alle ore 9.30 ci sarà la cerimonia della consegna.”Li cunt antich” che, tra l’altro, tra i libri che hanno vinto è l’unico autopubblicato, si può definire una specie di libro dei sogni. E dei ricordi. Che passano di generazioni ma sono sempre presenti nel nostro vivere quotidiano. E che non si cura del tempo che, appunto, passa. Talvolta è possibile che resti fermo: alla fanciullezza, a quando si ascoltavano i racconti dei più grandi, delle nonne. Che non ci facevano paura. E quando era così, la curiosità di bambino era più forte di tutto. Mina De Luca è stata capace di mettere tutto questo in un libro e di raccogliere le storie che si ascoltavano. Per farle diventare insegnamento. Il vincitore del concorso è Renzo Cremona, con”El Barba Sucon int’el barinto ciaro”, Il Leggio Libreria Editore, da Chioggia, scritto nel 2024. Ex equo con la De Luca si è classificato Silvano Fazi con”Piticchyi” Vydia Edizioni d’arte, da Montecassiano.



