Arriva dal Circolo Pd di San Michele di Serino una nota in difesa della gestione pubblica dei rifiuti “La discussione di queste settimane sul futuro di Irpiniambiente sta assumendo – si legge nel documento – contorni sempre più preoccupanti. L’ipotesi, sempre meno velata, di un ricorso a una gestione privata o mista rappresenta un rischio serio non solo per l’equilibrio del ciclo dei rifiuti in Irpinia, ma soprattutto per i cittadini, i Comuni e i lavoratori che garantiscono ogni giorno un servizio essenziale”. Di qui la necessità di chiarire la propria posizione “Come Circolo PD di San Michele di Serino riteniamo doveroso ribadire una posizione chiara: la gestione pubblica del servizio di raccolta e trattamento rifiuti è l’unica garanzia di qualità, efficienza, stabilità dei costi e salvaguardia dei livelli occupazionali. Nonostante la complessità del percorso di trasferimento delle quote dall’Amministrazione Provinciale all’Ato, l’obiettivo deve restare uno solo: rafforzare e migliorare la governance pubblica, non smantellarla. La gestione dei rifiuti non è un servizio come gli altri. È un nodo strategico che incide sulla salute pubblica, sulla tutela ambientale, sulle finanze comunali e sulla qualità della vita dei cittadini. Affidarlo a logiche di mercato significherebbe esporsi al rischio di:
- aumenti dei costi del servizio;
- minori possibilità di controllo da parte dei sindaci;
- riduzione della forza contrattuale dei Comuni;
- precarizzazione dei lavoratori;
- un indebolimento complessivo della capacità di pianificare in modo integrato.
Chi pensa che il privato possa rappresentare una scorciatoia ignora l’esperienza degli ultimi anni in tante realtà italiane, dove le scelte privatistiche hanno portato meno trasparenza, più costi e meno qualità”
Si sottolinea come “Oggi Irpiniambiente impiega oltre 400 lavoratori che rappresentano un patrimonio di professionalità e dedizione. Ogni ipotesi che metta a rischio i loro posti di lavoro o ne ridimensioni il ruolo è una minaccia per l’intero territorio.
La politica – tutta – ha il dovere di scongiurare scenari di incertezza, crisi occupazionale o transizioni forzate verso modelli che non danno garanzie.
Il pubblico può e deve continuare ad assicurare stabilità e sicurezza contrattuale.
La nostra posizione non è difesa acritica dello status quo ma in difesa di una gestione che deve essere responsabile, moderna, trasparente ed efficiente.
Per questo riteniamo necessario:
- rivedere le clausole contrattuali dove i contratti sono presenti;
- definire con chiarezza livello del servizio, standard, tempi e monitoraggi;
- premiare la qualità e contrastare inefficienze e ritardi;
- costruire un modello che valorizzi davvero i Comuni e garantisca equità nel sistema Tari”
Si chiarisce come “A pochi giorni dalla scadenza del 22 dicembre, il tempo delle tattiche e delle ambiguità è finito.
Serve una scelta di responsabilità e visione.
La politica non può consegnare un bene comune come la gestione dei rifiuti a logiche di profitto.
È il momento di difendere un modello pubblico forte, in grado di migliorare, correggere, innovare, ma sempre sotto il controllo delle istituzioni e dei cittadini.
Il Circolo PD di San Michele di Serino si schiera con convinzione per un’ ATO realmente protagonista con la società Irpiniambiente risanata, rafforzata e più efficiente e una gestione pubblica che tuteli Comuni, cittadini e lavoratori”



