Sottolinea la necessità di ripartire da partecipazione, trasparenza e ricostruzione il gruppo politico Avellino prendere parte. Questa mattina, presso Libero Spazio d’arte, la presentazione delle nuove sfide a cui è chiamato il gruppo, alla vigilia delle elezioni in città. “Avellino – spiegano Francesco Iandolo e Maria Laura Amendola- ha bisogno di una nuova stagione democratica dopo anni segnati da vicende giudiziarie, ha bisogno di mettere da parte logiche clientelari e assetti di potere consolidati”. Un appello che parte da Lettera 32, “un percorso partecipato e partecipativo nella città. Lo presenteremo il 19 dicembre nel corso di un incontro pubblico. Vogliamo che siano i cittadini a scrivere il programma, a raccontarci le loro soluzioni per cambiare Avellino insieme, a partire dalle emergenze periferie”
“E’ possibile puntare – spiegano – sulla coalizione che ha portato alla vittoria il Presidente Roberto Fico. Ma mettendo in chiaro che è possibile negoziare su valori, strumenti e priorità. Siamo aperti al dialogo. Non servono somme aritmetiche o operazioni elettoralistiche. E’ importante pensare al benessere della città. Il 2026 non sarà solo una scadenza amministrativa, ma un bivio per il cambiamento. Ognuno può fare la propria parte perchè Avellino torni ad essere una città vivibile, capace di offrire un futuro alla sua gente””.



