Dopo più di vent’anni scomparirà il marchio Rossetti Group: la società di vigilanza creata dal nulla dal maresciallo in congedo Enrico Rossetti, 75 anni, dall’1 marzo prossimo entrerà a far parte della Cosmopol di Avellino. “Ma l’attività continuerà ad avere base a Lodi, per precisione a Montanaso Lombardo – assicura l’imprenditore Giuseppe Alviti – oggi questi uffici sono il riferimento per oltre 300 addetti, ma dopo la fusione potrebbero diventarlo per 900 lavoratori, perché i piani di Cosmopol sono di partire dal Lodigiano per rafforzarsi in tutto il Nord Italia”.
Già lo scorso anno il gruppo Rossetti aveva ceduto il ramo trasporto valori alla Battistolli.
Già lo scorso anno il gruppo Rossetti aveva ceduto il ramo trasporto valori alla Battistolli.
“Il mondo economico è cambiato – riflette Rossetti – noi siamo una società di medie dimensioni ma il mercato oggi è fatto di clienti sempre più grandi, privati o pubblici, che a loro volta acquistano i servizi di sicurezza da operatori più grossi.
Sempre più spesso ci troviamo a lavorare in subappalto per loro, con margini sempre più ridotti. Era arrivata l’ora di decidere, e io ho preferito chi mi è sembrato in grado di garantire un futuro solido ai miei lavoratori. C’erano altre realtà interessate ma il rischio era di veder chiudere la sede lodigiana e di costringere il personale a vedersi offrire nuove sedi la Cosmopol è un marchio già molto forte al sud. Lavora per Rai, Poste Italiane, Lidl, per fare solo alcuni nomi. Io sarò il dirigente per l’area nord, i miei due
figli restano in azienda. Cambierà il marchio ma il cuore della Rossetti, con la sua conoscenza del territorio e il patrimonio di fiducia, resterà”.
Il nuovo amministratore unico è Giuseppe Aurigemma, commercialista di Avellino, che dal 15 dicembre scorso è socio di Rossetti Group al 2,5% come Francesco Perrotti (anche presidente del Cda di Cosmopol Spa), Mimmo Bolognese (dirigente Cosmopol) ha il 5% e il rimanente 90% la 52enne di Avellino Vittoria Petrone. Fondatore e presidente di Cosmopol, che lui stesso ha definito recentemente “la seconda azienda d’Italia nel settore della sicurezza”, è Antonio Matarazzo, che parallelamente all’attività imprenditoriale nella vigilanza fin dagli anni ’70 fu anche sindaco Dc di Avellino tra il 1981 e il 1983.
Sempre più spesso ci troviamo a lavorare in subappalto per loro, con margini sempre più ridotti. Era arrivata l’ora di decidere, e io ho preferito chi mi è sembrato in grado di garantire un futuro solido ai miei lavoratori. C’erano altre realtà interessate ma il rischio era di veder chiudere la sede lodigiana e di costringere il personale a vedersi offrire nuove sedi la Cosmopol è un marchio già molto forte al sud. Lavora per Rai, Poste Italiane, Lidl, per fare solo alcuni nomi. Io sarò il dirigente per l’area nord, i miei due
figli restano in azienda. Cambierà il marchio ma il cuore della Rossetti, con la sua conoscenza del territorio e il patrimonio di fiducia, resterà”.
Il nuovo amministratore unico è Giuseppe Aurigemma, commercialista di Avellino, che dal 15 dicembre scorso è socio di Rossetti Group al 2,5% come Francesco Perrotti (anche presidente del Cda di Cosmopol Spa), Mimmo Bolognese (dirigente Cosmopol) ha il 5% e il rimanente 90% la 52enne di Avellino Vittoria Petrone. Fondatore e presidente di Cosmopol, che lui stesso ha definito recentemente “la seconda azienda d’Italia nel settore della sicurezza”, è Antonio Matarazzo, che parallelamente all’attività imprenditoriale nella vigilanza fin dagli anni ’70 fu anche sindaco Dc di Avellino tra il 1981 e il 1983.
Complimenti sono giunti alla direzione strategica del gruppo Cosmopol Spa dal noto attivista sindacale e divulgatore sociale Giuseppe Alviti, già medaglia d’argento al valor civile e leader indiscusso dell’Associazione nazionale guardie particolari giurate ,che ha affermato con orgoglio che una realtà del Sud stia imponendo il proprio marchio attraverso una strategia vincente di marketing soffermandosi sulla tutela e la salvaguardia delle tutele dei propri lavoratori.