“Prima di commentare si sentono le 2 campane, il dottore non merita assolutamente di stare in un 118 perché il delinquente è lui e non i pazienti”.
Questa la didascalia che accompagna il video pubblicato dail paziente che ieri, domenica 2 aprile, si sarebbe reso protagonista, insieme ad alcuni familiari, di una violenta aggressione nei confronti del personale del 118, intervenuto a seguito di un malore del paziente.
“Sono stato io a picchiare l’autista e il medico – dice – sono cardiopatico, malato di reni, ho problemi al cervello e ho avuto un’ischemia, ho preso delle pillole che mi hanno provocato effetti collaterali e sono collassato. Mia moglie, eravamo al cimitero, ha chiamato l’ambulanza. All’arrivo, dopo aver chiesto cosa fosse successo, ho sentito gli operatori dire di mettermi in codice rosso per non perdere tempo nella domenica delle Palme”. È quanto denuncia l’uomo in un video pubblicato su Facebook.
“Se ci fosse la telecamera nell’ambulanza e si ascoltasse quello che è stato detto, perché io stavo male, e mi è partito l’embolo. Il medico mi ha chiamato fetente perché proprio oggi ti dovevi sentire male”. Voi, al mio posto, che cosa avreste fatto?”, dice ancora il paziente autore dell’aggressione.
“Sapete cosa mi è passato per la mente? Ho pensato alle povere persone anziane, a cosa potrebbero far loro quando le portano in ambulanza e non fanno salire i parenti. Questi sono dei delinquenti, i delinquenti non siamo noi, sono loro. Persone senza umiltà, senza principi ed educazione. Non possono stare sull’autoambulanza.
“Prima di commentare sui giornali e sui social, informatevi, venite a parlare con me – dice ancora il paziente. La mia famiglia- conclude l’uomo -non c’entra niente, stavo da solo”.