L’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Manocalzati ha aderito con grande motivazione al bando di concorso “Il riciclo e il riuso dei rifiuti per un ambiente green eco-sostenibile”, indetto dalla Regione Campania Osservatorio Regionale sulla gestione dei rifiuti per assegnazione di borse di studio per l’anno scolastico 2022/2023. Gli allievi della scuola primaria di San Potito Ultra (AV) hanno ideato e prodotto un cortometraggio dal titolo Stop rifiuti molesti!..”Circoliamo”!.., affrontando in modo originale l’importante tematica della gestione dei rifiuti, con particolare approfondimento del tema del “recupero” e del “riciclo”. Sulla scia della voce di Papa Francesco, autore dell’enciclica “Laudato sii”, che richiama il Cantico di San Francesco di Assisi ed in cui si esaltano le bellezze del creato, gli alunni hanno vinto una borsa di studio del valore di mille euro, classificandosi al primo posto fra le scuole primarie della provincia di Avellino nell’ambito del predetto bando di concorso regionale. Grande la soddisfazione della dirigente Antonella Pappalardo
Il cortometraggio, realizzato e tradotto nella Lingua dei Segni Italiana (LIS) in un’ottica di una giusta inclusione sociale, ha comportato anche il coinvolgimento dei Carabinieri Forestali di Avellino, che nell’ambito di un più articolato programma di educazione ambientale, intrapreso con la scolaresca interessata, hanno fornito un utile e fattivo contributo al progetto. Il messaggio educativo affrontato trae spunto dalle tradizioni dell’economia agricola del territorio irpino, come la raccolta delle nocciole, modello di economia “circolare” in quanto non prevede sprechi di materia ed energia. Nel cortometraggio realizzato dagli studenti, i “rifiuti delle produzioni”, ossia gli scarti vegetali, invece che inquinare, vengono trasformati in risorse che poi alimentano svariate produzioni in un “circolo” virtuoso che crea ricchezza e sviluppo in modo sostenibile, cioè rispettando l’ambiente. E’ stata affrontata, altresì, la problematica dell’illecito smaltimento dei residui vegetali mediante abbruciamenti a terra, pratica agricola assai diffusa sul territorio irpino e che risulta di grande attualità per i suoi impatti sull’inquinamento dell’aria da polveri sottili e in particolare modo nelle attività di contrasto poste in essere dalle forze di polizia.
L’azione della scuola, per il tramite dei piccoli allievi, è stata dunque quella di “agire” sul territorio nell’ottica di una cittadinanza attiva in modo “provocatorio” perché trattasi di una voce di disarmante spontaneità ed è stato questo sicuramente il valore aggiunto apprezzato dalla commissione esaminatrice dell’Osservatorio Regionale sulla gestione dei rifiuti in sede di valutazione ed assegnazione della borsa di studio in argomento. La cerimonia di premiazione è avvenuta ieri, presso la Stazione Marittima di Napoli, nell’ambito della giornata conclusiva del “Green Med Symposium – viaggio nella sostenibilità”, promossa da Ecomondo e Ricicla.tv con La Regione Campania.