“E’ doveroso ricordare che le competizioni elettorali, di qualsiasi genere, rappresentano il momento massimo
di esercizio della democrazia”. Così in una nota Nando Zoina, segretario del circolo Pd di Montemiletto.
“Le istituzioni democratiche, i loro rappresentanti in concreto, creano quelle condizioni di serenità e di collaborazione affinché la proposta politica dei Partiti che partecipano alle elezioni europee, ad esempio, possa essere presentata e conosciuta. Ma avviene sempre questo? – si chiede Zoina.
“Almeno in un caso no, ed è successo a Montemiletto. Il circolo del Partito Democratico – afferma il segretario pd – ha richiesto uno spazio per presentare i candidati campani del PD alle Europee 2024. L’Amministrazione, per mezzo del sindaco, prima nega i locali richiesti e poi “concede” dei locali in un seminterrato in uso all’istituto scolastico. Non citiamo pedissequamente la nota ma i toni utilizzati sono di una gravissima arroganza politica. Per
contrastare l’occupazione del potere posta in essere dal Sindaco di Montemiletto abbiamo prima informato e poi
chiesto l’intervento del Prefetto di Avellino.
La circolare n.39/2024 del Ministero dell’Interno–DAIT, infatti, stabilisce che le Amministrazioni sono
tenute ad individuare degli spazi per gli incontri elettorali utilizzando locali comunali adatti a tale scopo. Il
Comune di Montemiletto ha almeno tre locali rispondenti alle caratteristiche di cui alla sopra citata circolare. L’amministrazione non ha provveduto a individuarne nessuno per scopi elettorali non adeguandosi quindi a
quanto stabilito dal Ministero degli Interni. Dei tre locali in questioni due per la data del 2 Giugno, data scelta
dal Circolo per presentare i suoi candiati, sono già impegnati per altro genere di manifestazione. Il terzo ,
invece, secondo l’Amministrazione non può essere concesso per questioni di opporunità e sensibilità
istituzionale a Partiti politici per la campagna elettorale.
Ma la questione non si ferma qua. Il Circolo aveva avanzato istanza, in sub-ordine rispetto all’utlizzo dei locali, per l’occupazione di qualche decina di metri quadrati della Piazza IV Novembre di Montemiletto dove svolgere la manifestazioone elettorale in alternativa ai locali comunali se questi non fossero stati disponibili.
L’amministrazione ha ritenuto non fosse possibile concedere qualche decina di metri quadrati posizionati in un’area defilata di una piazza che copre almeno un paio di migliaia di metri quadrati perchè possono rappresentare un problema per la celebrazione della manifestazione del 2 Giugno. A tal proposito voremmo ricordare al Sindaco che per onorare il 2 Giugno, giorno in cui il Popolo italiano ha scelto la Repubblica e non la Monarchia, dovrebbe praticare i principi della Costituzione entrata in vigore il 1 gennaio del 1948 completando il percorso del referendum istituzionale. La Costituzione riconosce ai Partiti politici piena dignità e tutela, aggiungo. Assumere atteggiamenti dispotici non restituirà dignità al modello monarchico semmai ci farà apprezzare ancor di più la libertà”.