E’ dedicato a Pino Grazioli, giornalista che pubblica abitualmente sui social video intimidatori, violenti e persecutori contro chi non la pensa come lui, la nuova inchiesta di Luca Abete a Striscia la notizia in onda stasera (Canale 5, ore 20.35) .
Abete passa al setaccio il legame tra Grazioli e il deputato Francesco Emilio Borrelli (Allenza Verdi Sinistra), onorevole attivo con le sue denunce social sull’inciviltà. «Abbiamo fatto delle battaglie insieme che rivendico tutte, ma Pino ha la sua attività da giornalista, non sta sempre con me. Non mi vedrai mai fare cose di quel tipo», dichiara Borrelli all’inviato. E quando Abete gli menziona le intimidazioni e le spedizioni punitive sotto casa delle persone, aggiunge: «Sono contrario, non si va sotto casa delle persone, non esistono le spedizioni punitive. Dirò a Pino che non può continuare ad avere questi toni se vuole continuare a fare delle battaglie con me». E quando Abete gli domanda se per lui Grazioli è un giornalista o un cialtrone, Borrelli risponde: «Chi si comporta male è sempre un cialtrone».
Grazioli si è recentemente scagliato anche contro Striscia dopo un servizio di Abete sulla pratica del doppio listino in un negozio di elettronica a Napoli, dove, per favorire l’acquisto in nero, si poteva risparmiare un bel po’ pagando in contanti. E sebbene l’inviato del tg satirico in quell’occasione fu allontanato in malo modo e a un certo punto addirittura rinchiuso all’interno del negozio, Grazioli si schierò contro il tg satirico. «Ma perché il giornalista ha attaccato Striscia al posto di esprimere solidarietà per l’aggressione subita? Non sarà mica perché pubblicizza l’attività del commerciante in questione?», si domanda l’inviato che, nel tentativo di intervistarlo, è stato anche respinto dal suo avvocato.