Ad accorgersi di quanto stava accadendo era stato proprio il proprietario dell’animale, un carabiniere lì residente, che vedendo il giovane allontanarsi con il suo cane, riuscì a fermarlo, chiedendo l’intervento delle Forze dell’Ordine.
Sopraggiungeva quindi una pattuglia della Polizia che provvedeva ad identificare il giovane. Il proprietario sporgeva immediatamente denuncia.
Ne è seguito un procedimento penale dove M.C., difeso dal suo legale di fiducia, l’avv. Rolando Iorio, era accusato di furto in abitazione, poiché il recinto era una pertinenza della casa del proprietario.
Nella giornata di ieri M.C. è stato assolto dal Giudice Monocratico del Tribunale di Avellino, Dott.ssa Di Bartolomeo.
Hanno convinto le argomentazioni sostenute dalla difesa incentrate sulla fuoriuscita volontaria del cane dal recinto e sul suo allontanamento volontario.
Il Pubblico Ministero presente in aula aveva chiesto invece una severa condanna a pena detentiva per il giovane, già noto alle Forze dell’Ordine e da mesi residente nel Comune di Cervinara pur senza svolgere alcuna attività lavorativa.