Accusato di indebita percezione del reddito di cittadinanza e di truffa ai danni dello Stato: assolto sessantenne di Mercogliano. Si è conclusa con una assoluzione del Tribunale Penale di Avellino, giudice Giampiero Scarlato, il processo a carico di SN, sessantenne mercoglianese tratto a giudizio con l’accusa di aver percepito il reddito di cittadinanza e truffato lo Stato per alcuni mesi. Le indagini erano partite a seguito del processo in cui l’uomo era accusato di aver ucciso mediante investimento una nota dottoressa di Mercogliano, da quel filone investigativo era partita l’indagine che aveva accertato come l’uomo lavorasse a nero nonostante percepisse il reddito di cittadinanza.
Il Tribunale ha accolto però la linea difensiva del difensore dell’uomo, il penalista Danilo Iacobacci, che ha provato l’innocenza dell’uomo ed in particolare dimostrato come quell’accertamento reddituale non facesse costituire reato la condotta dell’uomo.



