Una conduttura di trecento metri. E questa che va sostituita, hanno cominciato appena a lavorare, perché possa tornare l’acqua pulita, quanto meno da bere, nelle quattro contrade del Tricolle che da giorni avevano avvertito chi di dovere. Dai rubinetti scorreva acqua di un colore strano. Un problema che, da subito, era diventato igienico sanitario. L’emergenza idrica continua.
Questa mattina c’è stato l’incontro tra il primo cittadino e gli abitanti delle contrade Serra, Bagnara, S.Barbara e Foresta. Che, tra l’altro, nei giorni scorsi hanno chiesto l’intervento della Procura della Repubblica e della Prefettura di Avellino.
“Abbiamo fatto -dice Franza – quello che andava fatto. Soprattutto per capire come sia potuto avvenire”. Si sta lavorando al ritmo di sessanta metri al giorno. Per fine settimana, quindi, la conduttura sarà sostituita. Ma si potrebbero anche fermare perché, aggiunge il sindaco di Ariano: “Vogliamo individuare il punto di sversamento”. L’acqua, intanto, non è potabile ma non è nemmeno clinicamente inquinata.