“Ancora un tentativo di mettere in discussione il nostro dovere di controllare le azioni di tale amministrazione, ancora una volta vittimismo. Eravamo abituati, in genere in primavera, a leggere qualcosa che riguardasse offese nell’ambito personale/familiare, stavolta clamoroso autogol”, scrive in una nota la consigliera comunale di Aiello del Sabato, Connie Della Sala.
“Tutto ciò che facciamo, e se lo facciamo, e se anche su alcune cose decidiamo di non agire, è sempre per motivi definiti da regolamenti, normative, principi etici/morali e non certo per capricci o per mettere in cattiva luce persone/cose/scelte. Anche noi sprechiamo energie di ogni tipo, con dedizione, provando sempre ad essere al servizio del cittadino senza indennità e senza alcuna richiesta. Il Sindaco è stato abituato al silenzio, ai dettami, ai Yes Man e ad infangare quando la questione non gli garbano. Nel tempo si è depauperato il senso del dovere e le responsabilità che ogni consigliere assume nello svolgimento del proprio lavoro. Il Consiglio Comunale, massimo organo di democrazia, si riduce a ciò che si vuole far credere, ci si presenta in vesti che sviliscono il senso stesso delle Istituzioni.
“Dunque, dell’argomento Asilo nido, ieri in Consiglio comunale non se ne è parlato, nessuno è contrario ad una struttura che arricchisce le opportunità primarie per la nostra comunità, anzi è sempre stata un’idea strutturale nel nostro programma. Allo stesso modo, gli accessi agli atti, le richieste, i chiarimenti e quanto altro non intaccano il lavoro del Sindaco né lo inficiano. Non vedo quale sia il problema e che necessità hai di far emergere responsabilità proprio sui social. Tali azioni sono azioni legittime che rientrano nell’incarico che svolgerebbero i consiglieri comunali. Forse si è abituato ad altri tipi di consiglieri più simili a teste vuote di legno. Il Sindaco dovrebbe permettere al pubblico di informarsi, di capire quali sono i contenuti delle richieste, degli esposti e dell’interrogazione o almeno quali invece le risposte? Se non è possibile dare queste informazioni, allora questo resta solo un inutile post vittimista ed anche stucchevole. Ergersi ad unico protettore della Patria non rende giustizia all’importanza dell’incarico che ha il primo cittadino perché nessuno che si faccia eleggere in un consiglio comunale vorrebbe mai davvero il male per i propri elettori. Quindi cosa si fa? Si cerca di screditare gli altri perché non riesci ad elevare se stesso! Sindaco, cosa temi? Pensi di poter amministrare al di sopra della legge? Se vuoi, siamo disponibili a qualunque confronto. Anche domani. Da trasmettere sui canali social in modo che i cittadini possano capire molte cose. Cosa che non vuoi fare da sempre. Abbi il coraggio politico di confrontarti. Male non fare, paura non avere”, conclude Della Sala.