Sarà presentato il 28 dicembre, alle 10, al Circolo della stampa di Avellino il volume dedicato a Gerardo Bianco ad un anno esatto dalla scomparsa “Gerardo Bianco, l’uomo, il meridionalista, lo studioso, il politico”, edito da Terebinto. A prendere forma un volume, a cura di Gianni Festa, Giuseppe Iuliano e Paolo Saggese, che si fa omaggio ad un maestro attraverso le testimonianze di ventuno intellettuali e uomini politici.
Deputato italiano di lungo corso, ministro della Pubblica Istruzione, parlamentare europeo, capogruppo della DC alla Camera dei deputati, segretario e presidente del PPI, latinista, studioso di Letteratura italiana e di storia del pensiero, presidente nazionale ANIMI per venticinque anni, la sua vita irripetibile è qui raccontata insieme alle amicizie, alle passioni, alle speranze, alle delusioni, alle tribolazioni di un’intera nazione, del Sud e della “sua” Irpinia. “Il grande rischio di quest’epoca ingrata e distratta – si legge nella nota dei curatori – è che la superficialità e l’ingratitudine, il qualunquismo e l’opportunismo abbiano il sopravvento e impediscano che si dia il giusto risalto a questa figura nobile della storia meridionale e italiana”. A portare i propri saluti Rizieri Buonopane, presidente della Provincia di Avellino. Interverranno Gerardo Capozza, presidente Sistema Irpinia, Generoso Picone del Mattino. Modera Gianluca Amatucci. Saranno presenti i Curatori del libro Gianni Festa, Paolo Saggese e Peppino Iuliano insieme ai familiari Tina e Fazio Bianco