E’ uno dei capisaldi dell’universo della sceneggiata. Va in scena il 22 febbraio, alle 21, al Teatro Partenio, la commedia “Lacreme napulitane”, riadattata da Nino D’Angelo. La canzone di Libero Bovio diventa il punto di partenza di una storia che parla all’universo di oggi. O malamente èun uomo come tanti che si innamora, ricambiato, della moglie di un amico. Al marito tradito non resta che partire, come aveva fatto suo padre anni prima, per l’America, in cerca di un lavoro e di una vita migliore da dare ai suoi figli. Nel cast, insieme a Francesco Merola, figlio del re della sceneggiata e Marianna Mercurio, Antoine, Mery Esposito, Raffaele Esposito, Antonio Masucci, Cinzia Mirabella, Adele Pandolfi, Federica Parravano, Antonio Sangermano, Anna Torcasio, Sasà Trapanese nel cast, la regia di Gaetano Liguori. A completare il cast, un’orchestra di quattro elementi, diretta da Vincenzo Pascarella, con Antonio Vinciguerra alla batteria, Giovanni Palladino al basso, Gerardo Cipriano alla fisarmonica. Ad accompagnare la storia un crescendo di emozioni tra parti recitate, musica e canzoni con i grandi successi di Mario Merola, tra cui non mancheranno le iconiche “Chiamate Napoli… 081”, “L’ultimo emigrante”, “Zappatore”, “Giuramento”, “Lacreme napulitane” e “Carmela”; e alcuni brani di Nino D’Angelo. Un viaggio intenso e coinvolgente che celebra la vera anima del teatro popolare napoletano, capace di emozionare e far vibrare il cuore di ogni spettatore.
Le scene sono firmate da Massimiliano Pinto, service audio luci di Marina Cividini e i costumi di Anna Giordano.