E’ dedicata a “Il cammino della società irpina da secondo dopoguerra ad oggi. La ripresa economica ricostruita attraverso il fondo (A.A.I.) Amministrazione per le attività assistenziali italiane ed internazionali” la mostra promossa dall’Archivio di Stato, diretto da Maria Amicarelli, in programma il 28 settembre in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024.
“Il materiale archivistico presentato – si legge nella nota di presentazione della mostra – ci permette di ricostruire minuziosamente la storia di tale fondo, un’ organizzazione umanitaria attiva fino al 1977, il cui scopo era quello di gestire e sviluppare le attività assistenziali all’indomani del secondo conflitto mondiale sull’intero territorio nazionale. In particolare, in Irpinia si mette in risalto la reintegrazione del tessuto sociale e delle infrastrutture distrutte come si evince dai documenti in mostra che descrivono l’attività di assistenza alimentare ad asili infantili, refettori scolastici, colonie estive per i ragazzi, attività di distribuzione di prodotti tessili alla popolazione bisognosa e del latte agli asili infantili e scuole elementari. Oltre alla costruzione di scuole materne con rifornimento di attrezzature e viveri per la refezione, soggiorni vacanza con la gestione di colonie estive e l’ assistenza ai profughi stranieri”. Dall’impegno dei patronati scolastici a sostegno delle famiglie disagiate al programma di assistenza alimentare fino alle attività nelle colonie e alla distribuzione del latte.
Il coordinamento scientifico è di Andrea Siniscalchi. A curare l’allestimento Anna Costabile, Maria Grazia Di Vito, Maria Colomba, Nora Giuditta, Silvana Serra, Andrea Siniscalchi. La mostra potrà essere visitata il 28 settembre dalle 9 alle 13