Ariano – Ancora cinghiali che si avvicinano alle abitazioni e creano disagio nelle famiglie arianesi, del centro e della periferia, in particolare nei giorni scorsi in contrada San Liberatore. A rischio l’incolumità fisica delle persone e degli animali domestici ma anche di colture. E si tratta di danni economici alti. Non solo per quanto gli agricoltori non raccolgono come prodotti da vendere ma pure per le spese da porre in essere per difendersi dalle incursioni degli ungulati. Insomma ad Ariano non si riesce proprio ad essere tranquilli, a volte la serenità viene rotta dalle incursioni di malviventi che entrano indisturbati nelle case e ne fanno razzia, a volte invece sono gli animali che causano i danni.
Serve insomma una azione forte per consegnare ai cittadini maggiore serenità, e questo problema dovrebbe essere affrontato dal consiglio comunale. I cittadini arianesi, infatti, chiedono ai loro rappresentanti di cercare soluzioni valide, e auspicano che già dopodomani, il primo di febbraio i capigruppo riescano a trovare un modo per affrontare la questione nel corso della prossima seduta consiliare in cui si discuterà di Bilancio preventivo e quindi anche di Amu.