Sarebbe il vicepresidente della Comunità montana Alta Irpinia, e vicesindaco di Calitri, Nino Campana, il prossimo successore alla presidenza dell’ente. Il suo nome è in pole, dopo le dimissioni di Marcello Arminio, sindaco di Bisaccia, dalla massima carica della Comunità.
Il consiglio generale è stato convocato per lunedì 14 ottobre alle ore 17: sarà quella la sede per sancire i nuovi equilibri, scaturiti da un diffuso malcontento nell’azione amministrativa sul territorio, scontento che ha trovato convergenza in una nota sottoscritta da undici sindaci su sedici, tra gli altri quelli di Monteverde, Lacedonia, Andretta, Aquilonia, Sant’Andrea di Conza, Conza della Campania.
Nota non consegnata al presidente dimissionario, che invece ha anticipato la sfiducia ed ha lasciato. Stando ai dietro le quinte, non ci sarebbero spinte politiche o istituzionali dietro la crisi, che invece sarebbe mossa da ragioni di ordine pratico, come mancanza di dialogo o scarsa incisività sugli strumenti di progetto per lo sviluppo.
Il vicepresidente Campana, imprenditore nel settore cerealicolo, non collocato politicamente in maniera ufficiale, avrebbe dunque i numeri necessari per guidare la Comunità montana Alta Irpinia. Il condizionale è d’obbligo, fino al Consiglio generale di lunedì prossimo.