«Non parlo di sconfitta perché quando si combatte con onestà intellettuale e coraggio per un progetto serio, non si è mai sconfitti». A parlare è Francesco Mainolfi, della lista “Rotondi Futura”, all’indomani delle elezioni amministrative e della vittoria della lista MPR con Sergio Finelli nuovo sindaco del comune della Valle Caudina.
Mainolfi continua: «Abbiamo condotto una campagna elettorale seria, ricca di contenuti, con lealtà e mai sopra le righe. Un esempio di grande civiltà e democrazia. Le campagne elettorali sono un insieme di emozioni indescrivibili, scariche di adrenalina che ti fanno sentire vivo, ognuna è diversa dall’altra. Cosa resta di questa campagna elettorale? Il vostro calore – dice rivolto ai concittadini sostenitori della sua lista- le strette di mano rassicuranti, gli abbracci, volti sorridenti e fiduciosi. Ci avete seguito numerosi, in piazza nonostante il freddo e da casa, familiari e amici tutti insieme a costruire la Rotondi di domani, la Rotondi Futura. Il nostro progetto, benché non risultati vincenti, non è un progetto minoritario, rappresentiamo il 49,24% quindi circa la metà del paese. Stringo in un abbraccio ideale ognuno dei 1167 elettori che ha creduto nella nostra proposta di rinnovamento. Un grazie va agli amici del gruppo di supporto che in silenzio hanno consentito di presentarci a voi, di farci ascoltare».
Ancora un abbraccio, Mainolfi lo riserva ai compagni di lista, «non semplici candidati, amici veri con cui abbiamo condiviso momenti di forte intensità emotiva, tutti veri gladiatori. Ai cittadini assicuro che svolgeremo il nostro ruolo di opposizione nell’interesse di tutti e per tutti, perché Rotondi possa continuare a guardare e costruire il futuro».