La questione “aree interne”, di questi tempi assume un significato più importante. E dopo gli allarmi sul progressivo spopolamento dei piccoli comuni, adesso è il momento di lavorare, tutti insieme, per evitare che possa davvero accadere. Una proposta arriva dal sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, che questa mattina ha partecipato a Napoli, presso il Complesso Monumentale Santa Maria la Nova, al Consiglio Nazionale dell’Anci. Dove si è discusso di un’informativa su alcune misure welfare: assegno di Inclusione e Fondo per il sociale e poi su iniziative di Cooperazione Internazionale; quindi l’avanzamento della negoziazione accordo di programma quadro Anci- Conai 2025-2030; sulle attività relative alle Pari Opportunità; poi le attività in tema di Demanio; un aggiornamento su Aree idonee rinnovabili; oltre al Bilancio Consuntivo 2024. Con il presidente dell’Anci, sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ha voluto confrontarsi sul problema delle aree interne.
“Considerato l’interesse dei temi trattati, non potevo mancare a questo appuntamento – afferma Spera in qualità di Componente del Consiglio Nazionale – ma ciò che mi premeva di più era affrontare con il Presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, la questione Aree Interne. Come è noto l’Anci ha sottoscritto il Piano Strategico del Governo che ha destato tante polemiche. Io ho proposto a Manfredi un incontro assembleare proprio in un’area interna quale è Grottaminarda, per fare il punto vero su questo argomento. D’altra parte la mission dell’Anci è sempre stata quella di sostenere i piccoli comuni. Nel corso dell’incontro di oggi il Presidente ed altri Consiglieri hanno ribadito come questi circa 4mila Comuni delle aree interne siano ricchi di risorse, e meritino grande attenzione con una politica di rilancio per la quale vanno reperiti più fondi”.