In memoria di Salvo D’Acquisto. Ad Ariano Irpino, in piazza Dante Alighieri, si è tenuta la cerimonia di scopertura della targa dedicata al Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare per aver sacrificato la propria vita al fine di salvare 22 civili innocenti durante un rastrellamento delle truppe naziste il 23 settembre 1943 a Palidoro. Presenti le autorità civili, militari e religiose, tra cui Monsignor Don Antonio Blundo, vicario generale della diocesi di Ariano Irpino, che ha impartito la benedizione.
D’Acquisto, dichiarato Venerabile da Papa Francesco il 25 febbraio scorso, è noto per aver offerto la propria vita al fine di salvare i civili destinati alla fucilazione da parte delle truppe naziste, accusati ingiustamente di un presunto attentato. In quella circostanza, il giovane carabiniere si assunse la responsabilità dell’esplosione che aveva causato la morte di due soldati tedeschi, pur sapendo di essere innocente, e fu ucciso dopo aver gridato “Viva l’Italia!”. Il suo gesto rimane uno degli atti più alti di altruismo e coraggio della storia italiana.
La cerimonia è stata accompagnata dalle suggestive note della Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, che ha reso omaggio ai Caduti con il silenzio d’ordinanza. A seguire, in località Santa Barbara, la Fanfara si è esibita in un applauditissimo concerto, davanti a una piazza gremita. Diretti dal Luogotenente Carica Speciale Maestro Luca Berardo, i militari musicisti hanno offerto un repertorio che ha spaziato dal Guglielmo Tell di Rossini alla Turandot di Puccini, fino alla Carmen di Bizet. Marce solenni, inni patriottici e brani popolari hanno creato un perfetto equilibrio tra memoria, emozione e spirito collettivo.
La serata si è chiusa con La Fedelissima, marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri, e l’Inno Nazionale, accolti da lunghi applausi. Numerosi cittadini si sono poi avvicinati ai musicisti per esprimere affetto e gratitudine, scattando foto ricordo di un evento che ha saputo unire storia, musica e identità per ricordare un eroe simbolo del sacrificio e della dedizione al dovere.