Ariano – Amu: non si placa la polemica. E nel mirino finiscono tutti, amministrazione comunale e amministratore unico dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale. Dalle opposizioni consiliari e dagli oppositori extra consiglio si confida che si cominci a dire la verità sui conti in rosso dell’azienda.
A partire dal perché della “svendita”, come la chiamano gli oppositori, del lavaggio delle circolari di Scarnecchia. In pratica si chiede a tutti di fare chiarezza sulla vicenda. La maggioranza intanto è al lavoro per mantenere l’azienda nel circuito della mobilità. Per Amu, lo ricordiamo, serve un piano di rientro. E sembra pure che ci sia un contributo.
Serve tuttavia nominare un nuovo amministratore, l’attuale, Cocca, è in scadenza e il piano approntato deve passare lo scoglio del bilancio.
La questione sarà portata in Giunta e poi il sindaco, valutati i curriculum presentati dai due concorrenti che hanno presentato la domanda, insieme alla commissione decisa per lo scopo, potrà nominare il nuovo amministratore. In pole position appare, l’ex amministratore unico, Antonio Fioriello. C’è poi da nominare il collegio sindacale e tutto l’iter arriverà in consiglio per decidere che fare.
Intanto, come detto, bisogna approntare un piano di rientro e si immagina, da indiscrezioni, che potrebbero essere previsti tagli su vari settori. Anche in contrasto con quanto hanno sempre detto i sindacati. La vicenda è ingarbugliata.