Ariano Irpino – Fine settimana con l’approvazione da parte della Giunta del Bilancio preventivo e di quanto connesso al documento economico. L’esecutivo ha approvato anche altri punti all’Ordine del giorno tra cui l’Estate arianese di cui abbiamo dato conto ieri della presentazione del cartellone.
Presentazione avvenuta quasi in contemporanea, visto che solo poche ore prima in mattinata la Giunta aveva evaso l’argomento. Con l’approvazione del Bilancio la Giunta lascia intendere che ha trovato anche una soluzione su Amu. Era appunto la società che gestisce il trasporto pubblico locale a creare problemi per il Bilancio, ma l’assessora Perito pare abbia trovato una strada da percorrere. Ora, con l’approvazione del Biulancio si può andare in Consiglio comunale per il confronto e quindi l’eventuale approvazione. Nel mese di agosto si dovrebbe chiudere la pratica.
Ariano – Non c’è stata nessuna volontà di nascondere o tagliare qualcosa rispetto alla diretta della seduta consiliare di venerdì. Questa a replica dell’assessore comunale Toni La Braca che pure era stato chiamato in causa dalle minoranze su quanto accaduto in aula consiliare e che ha creato un nuovo forte contrasto tra i gruppi consiliari di opposizione e il sindaco e la sua maggioranza. Rispetto al fatto che la diretta viene gestita direttamente dal Comune si ricorda che l’Ente ha dovuto fare i conti con i fondi. E poi la stessa aula non consentirebbe la diretta. Nonostante ciò l’assessore La Braca si è offerto di offrire un contributo e spiega appunto che non c’è stata nessuna volontà di nascondere o tagliare.
«La diretta non si taglia, per problemi con Internet si è bloccata ma è ripresa immediatamente e senza interventi da parte nostra per tagliare. Nessuna manomissione, nessuno ha tagliato niente, è partita tardi dopo il blocco. Ma ricordo anche che si è staccata prima del contrasto fra il sindaco e il capogruppo La Carità. Quindi nessuna volontà da parte mia di staccare e tagliare».
Questo è quanto avvenuto secondo la posizione della maggioranza. Ora l’Ente si ritrova a dover verificare se continuare a dare questo servizio ai cittadini e senza un esborso economico molto alto. Ma bisogna attrezzare meglio l’aula che registra problemi con la rete.