Ariano Irpino- Approvate all’unanimità le due questioni affrontate in Consiglio comunale: l’adeguamento della convenzione con la società che gestisce l’eolico e la nuova intesa Consip per la pubblica Illuminazione. Presenti dodici consiglieri, praticamente la maggioranza, assente l’opposizione e quindi la seduta si è conclusa in tempi piuttosto brevi.
In apertura il presidente dell’assemblea, Luca Orsogna, ha illustrato i due punti all’Ordine del giorno chiedendo di fare una discussione onnicomprensiva. E l’assessore Marco Riccio ha immediatamente preso la parola per spiegare i motivi che portano all’adeguamento della intesa raggiunta sin dal 2005. In pratica sono intervenute norme che riducono i tempi per la convenzione da 29 anni a 20 e quindi si tratta quasi di un atto dovuto. E con conseguente risparmio per le casse comunali. Stesso discorso per l’efficientamento energetico. Attraverso l’accordo con Consip il Comune risparmia oltre a rinnovare e ampliare i punti luce sul territorio. Offrendo quindi un servizio uguale per tutti e migliore che consente appunto di risparmiare per poter poi reinvestire sui servizi alla città. In pratica due questioni da cui il Comune potrebbe guadagnare circa 9 milioni di euro, come risparmi. E che potranno essere utilizzati per offrire un servizio alla città e alla comunità. Tra le altre cose Riccio parla del parcheggio a servizio dell’ospedale Frangipane – Bellizzi. E, quindi, lascia la parola all’assessore Toni La Braca. Il quale ricorda come l’amministrazione stia lavorando per rendere la città più green. Circa seimila punti luci che assicurano una tecnologia che servirà a dare più sicurezza e serenità ai cittadini. Dell’area parcheggio per l’ospedale ne parla anche l’assessore Pasqualino Molinario che ricorda quanto sia importante per una struttura ormai a livelli molto alti ricevere questo servizio. E tutto nell’interesse dei cittadini. Altri interventi da parte dei consiglieri Giambattista Capozzi, Maria Teresa Grasso, Scarpellino, Albanese, e dei due consiglieri Roberto e Andrea Cardinale. La chiusura ovviamente affidata al sindaco Enrico Franza che parla di una spesa energetica accresciuta negli ultimi anni e che, quindi, ha pesato sul Bilancio. Spiega che la sua amministrazione ha lavorato per recuperare e aggiunge: «Noi lasciamo in eredità una possibilità in più di programmare. Questo è possibile perché c’è un risparmio di 500mila euro l’anno. Questo significa rendere efficiente e irrobustire il bilancio, attraverso l’ampliamento della pubblica illuminazione. Un segnale importante da consegnare ai cittadini. Altri hanno pensato di illuminare di più qualcuna contrada rispetto ad altre». E si va alla votazione, 12 su 12 i voti favorevoli. In chiusura il presidente Orsogna ricorda che martedì l’Ufficio tecnico completa l’iter per l’efficientamento energetico e nel mese di luglio è previsto l’inizio dei lavori per la pubblica illuminazione con chiusura prevista in sei mesi.