Un atto di riconoscenza nei confronti di un educatore e di un maestro che ha saputo tracciare equilibrati itinerari per intraprendere le creative strade della ricerca. Un omaggio al professore, al filosofo, all’uomo di alto ingegno che vuole essere anche l’occasione per aprire un dibattito su un universo di pensiero tra i più significativi del Novecento. E’ il volume dedicato al professore Giuliano Minichiello, filosofo e pedagogista di elevato valore speculativo, educatore di generazioni formatesi tra il liceo Colletta e l’Università di Salerno. Il libro, Pensa edizioni, raccoglie le relazioni tenute nel corso del convegno “Giuliano Minichiello, filosofo ed educatore” in occasione della Giornata Mondiale della filosofia del 18 novembre 1922, promosso ad Avellino della Società Filosofica Italiana. Tra i relatori anche il professore Giuseppe Cantillo, personalità di rilievo della filosofia italiana ed ordinario di filosofia morale della Federico II di Napoli.
Un contributo, quello di Minichiello, capace di spaziare nei diversi ambiti della ricerca filosofica “E’ innanzitutto – ricorda Anzalone – il filosofo che meglio, a mio avviso, ha saputo spiegare l’universo della Tecnica e del suo smisurato apparato della potenza materiale e ha messo in guardia dalla entropia ecologica che minaccia la civiltà umana e il pianeta. Ha nel contempo analizzato la condizione umana, delineando una fenomenologia esistenziale in cui dominano le categorie dello spaesamento, del dolore, della scfferenza e diabolicita umane Ha proposto come forma autentica di vita un personalismo, nutrito e vivificato originalmente da una spiritualità e da una religiosità cristiana coinvolgente e tradotto in una concezione pedagogica illustrata da profondo senso umano”.”I contributi – si legge nella nota di presentazione del volume – cercano di dare conto dei punti nodali di quello che potrebbe essere definito il personalismo esistenzial-spiritualistico di Minichiello, se non ci trovassimo di fronte a un filosofo refrattario a ogni definizione”. Il volume sarà presentato il 16 marzo, alle 17, al Circolo della stampa nel corso del confronto promosso dalla Società Filosofica Italiana su “Attualità e futuro del pensiero di Giuliano Minichiello”. Introdurrà il preside professore Giovanni Sasso. Interverranno la professoressa del liceo classico Colletta Margherita Imbimbo, la professoressa Paola Di Natale, dirigente tecnico del ministero Pubblica istruzione e il professore Luigi Anzalone, filosofo e scrittore