Il presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane sta partecipando all’assemblea dell’Alto Calore che discute degli aumenti delle tariffe idriche: “Ci è stato spiegato che era un passaggio obbligato, ma è obbligato nella misura in cui vanno trasmessi i dati, dopodiché la tariffa è oggetto di valutazione, anche discrezionale. Quindi una tariffa che aumenta al massimo fino il 2027 e in previsione fino al 2029 è una cosa non accettabile. Oltretutto viene tutto fatto nel mese di agosto, senza nessuna condivisione, e ascolto cose che offendono l’intelligenza degli amministratori e la dignità della comunità irpina. Perché si continuano a dire cose non esatte e non vere. Ci sono tanti parametri sui quali l’Alto Calore può incidere, anche in termini di Concordato. La soluzione non può essere quella di aumentare le tariffe scaricando responsabilità di una gestione sofferente sui cittadini e sulle comunità. Oggi era il momento di dirlo. Ho ringraziato il presidente Lenzi che ha convocato questa assemblea, seppure a scopo informativo. E ho colto l’opportunità di porre una mozione a tutti i soci. Ristori della Regione? A fine agosto e con le elezioni a novembre? Questa cosa mi sembra una ulteriore offesa. Occorre essere responsabili e gli amministratori devono fare la loro parte”.