“La Regione Campania chiederà incontri con il Governo nazionale per definire su quali materie avere un decentramento di competenze verso la Regione. Lo farà sulla propria linea, che è quella di ‘burocrazia zero’ cioè l’esatto opposto dell’Autonomia differenziata”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una diretta Facebook.
“Per quanto riguarda la Campania – ha aggiunto – la battaglia si fa in due direzioni: contro l’Autonomia differenziata ma anche contro la palude burocratica romana che, come abbiamo visto per i fondi di coesione, paralizza tutto. Abbiamo chiesto – spiega De Luca – nuovi poteri per la Regione sulla linea burocrazia zero, cioè competenza esclusiva della Regione sulla Zes, sulle opere interne ai porti, in materia di pareri ambientali e legati a interventi su impianti energetici, sui piani paesaggistici.
L’interlocuzione che avremo noi, anche per non lasciare soli i nostri amici del Veneto, della Lombardia e dell’Emilia Romagna, sarà sulla linea burocrazia zero: tutto quello che può essere decentrato nei territori va decentrato, tutto quello che produce rottura dell’unità nazionale, del sistema sanitario nazionale e della scuola pubblica nazionale va contrastato e combattuto”.