AVELLA- È tutto pronto per la visita del console tunisino Khaked Fekih che domenica 15 inaugurerà la mostra a cura di Gigino Nostrale sulla “Tunisia tra passato e presente” con prospettive future. Dopo l’illustrazione da parte dell’autore interverranno il Soprintendente Avellino -Salerno Raffaella Buonaudo, Ida Gennarelli, già funzionario al Ministero per i Beni culturali, Pietro Luciano, direttore del Gruppo archeologico “Amedeo Maiuri”, Agostino Vitale, presidente della Pro-loco “Abella”, Salvatore Guerriero, presidente della Confederazione Piccole e Medie imprese.
Sarà questa l’occasione per riprendere il gemellaggio con El Jem che ha il terzo anfiteatro più grande al mondo, collaborazione interrotta prima per vicissitudini politiche legate alla Primavera araba e poi per l’emergenza Covid. Due eventi che hanno fatto sì che questa partnership venisse sospesa ma che ora riprende, proiettando la cittadina archeologica nel Mediteraneo, suggellata dalla presenza dell’ospite d’onore, il console tunisino. Si annuncia quindi un appuntamento culturale di rilievo nel più antico comune del Mandamento.
Albino Albano