Il sequestro preventivo penale finalizzato alla confisca, il tema del convegno organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Avellino e tenutosi presso presso l’Aula Magna “Rosario Livatino” del Tribunale di Avellino. Presenti all’incontro avvocati, magistrati e rappresentanti delle istituzioni, tra cui il Professoressa Carla Pansini, il Sostituto Procuratore Generale Fulvio Baldi e il consigliere della Suprema Corte di Cassazione Piero Silvestri.Pr esenti l’avvocato Fabio Benigni, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, la Francesca Spena, presidente del Tribunale di Avellino, Francesco Raffaele, Sostituto Procuratore della Repubblica di Avellino, Silvio Sarno, presidente ANCE Avellino, l’avvocato Raffaele Tecce, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Avellino e responsabile della formazione in materia penale, l’avvocato Ennio Napolillo, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Avellino e Fabrizio Ciccone, giudice del Tribunale di Avellino.
Il convegno è stato introdotto e presieduto dal Prof. Carla Pansini, docente dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, che ha sottolineato l’importanza di fare chiarezza su una materia complessa: “Il tema ooffre senza dubbio, tantissimi spunti di riflessione perché partiamo da una norma che non è estremamente chiara, anzi è estremamente sintetica e quindi ha creato tutta una serie di problemi interpretativi. Sono intervenute le sezioni unite già nel 2021, ma poi c’è una recentissima sentenza del 2025 delle sezioni unite, quindi sicuramente un arricchimento oggi sarà sicuro, è importante”.
Il Sostituto Procuratore Generale Fulvio Baldi ha illustrato l’evoluzione normativa e giurisprudenziale: “Si parla di sequestro preventivo, importante convegno ad Avellino, un argomento molto dibattuto, forse non abbastanza. Mah, è un argomento importante su cui c’è un’evoluzione giurisprudenziale, ma anche legislativa continua. La finalità è quella di trovare una disciplina del sequestro che possa poi essere anche finalizzato alla confisca. Il concetto è molto chiaro: il sequestro finalizzato alla confisca si può fare soltanto se c’è una confiscabilità. La valutazione non è sulla sequestrabilità, ma è sulla confiscabilità. Quando la confisca è obbligatoria, allora un sequestro finalizzato alla confisca non richiede nemmeno una particolare motivazione, basta soltanto richiamare l’obbligatorietà. Viceversa, quando la confisca è facoltativa, il sequestro va valutato in maniera completamente diversa”.
Il consigliere della Suprema Corte di Cassazione Piero Silvestri ha evidenziato il valore formativo e riflessivo dell’iniziativa: “Si parla di sequestro preventivo, il convegno qui al tribunale di Avellino, quali potrebbero essere gli sviluppi dell’incontro di oggi? Ma l’incontro è di riflessione su tematiche su cui si continua a riflettere e in cui la giurisprudenza è in continua evoluzione, per cui sono iniziative meritorie”.