Dopo una partita estenuante, terminata solo dopo due tempi supplementari, l’Avellino Basket si prepara a tornare subito in campo per la prossima sfida, in programma mercoledì 26 marzo. Il coach Rodolfo Robustelli ha analizzato la situazione della squadra, sottolineando l’importanza della recente vittoria, che ha regalato grande soddisfazione e una consapevolezza ancora più solida nei propri mezzi.
“La gara ci ha dato molte risposte”, ha affermato il tecnico biancoverde, evidenziando come il successo sia stato una prova di maturità per il gruppo. Tuttavia, il focus è già rivolto alla prossima partita, con la necessità di gestire al meglio il recupero fisico e mentale dopo l’enorme dispendio di energie.
Le incognite fisiche e la gestione degli infortuni
Un aspetto cruciale sarà la gestione della condizione fisica, visto che la squadra deve fare i conti con alcuni acciacchi. “Stiamo valutando le condizioni di chi è stato assente, come Verrazzo, e di Sabatino, che ha subito un brutto colpo”, ha spiegato Robustelli, lasciando aperta la possibilità di dover rivedere la rotazione dei giocatori fino all’ultimo momento.
Il tecnico è consapevole dell’importanza di mantenere alta l’intensità in questa fase cruciale del campionato: “Abbiamo bisogno di continuità, perché siamo alle ultime curve della stagione regolare e vogliamo confermare di essere una grande squadra”. Per farlo, sarà fondamentale preparare al meglio la sfida nonostante il poco tempo a disposizione.
Forlì, un avversario temibile e ben strutturato
L’ostacolo da superare mercoledì si chiama Forlì, una squadra solida e ben costruita, che può contare su un mix equilibrato di esperienza e freschezza. “Hanno giocatori di spessore come Pascolo e Cinciarini, oltre a giovani già rodati per questo campionato, come Parravicini”, ha spiegato Robustelli.
La formazione romagnola ha mantenuto una struttura stabile per tutta la stagione, con un solo giocatore straniero e un’identità tattica chiara: preferisce un gioco controllato con il primo quintetto e aumenta il ritmo con il secondo. A guidare la squadra c’è un allenatore di grande livello come Martino, capace di dare un’identità forte al gruppo.
Avellino pronta alla battaglia
Nonostante le difficoltà, il coach avellinese si mostra fiducioso: “Abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque e vogliamo farlo anche mercoledì”. Il messaggio alla squadra è chiaro: massima determinazione per affrontare una sfida complicata, ma alla portata.
L’Avellino Basket si prepara così a vendere cara la pelle, con l’obiettivo di proseguire il proprio cammino con la stessa intensità e qualità mostrate finora. Sul parquet, serviranno cuore, grinta e intelligenza tattica per superare un avversario ostico e continuare a sognare in grande